Nel piccolo paese di
San Giovanni in Marignano in
provincia di Rimini ero già stata una volta, in occasione di
un giro alla scoperta dei borghi dell'entroterra romagnolo; se devo essere sincera non mi era piaciuto molto, nonostante venisse elencato tra i borghi più belli d'Italia. Ieri sera ho deciso di dare a San Giovanni una seconda possibilità, visto che questo weekend si svolgeva l'annuale
Notte delle Streghe a cui era da un po' che desideravo partecipare. Inutile dirvi che mi sono dovuta ricredere! Da paesino sonnolento dove obiettivamente non c'è molto da vedere, si è trasformato in una granda festa a cielo aperto brulicante di persone allegre, bancarelle, stand gastronomici e decorazioni di ogni tipo riguardanti il mondo dell'occulto.
La Notte delle Streghe si festeggia a San Giovanni dal 1988 ed ha quindi raggiunto quest'anno la sua 26esima edizione. Ed è innegabile che sia un evento molto atteso sia dalla gente del luogo, che con cura allestisce le scenografiche decorazioni lungo tutte le strade del centro storico, sia dalle maree di turisti che confluiscono qui dall'intera Emilia Romagna e non solo!
La festa si svolge nel periodo che va dal solstizio d'estate al 24 giugno, notte di San Giovanni, perchè secondo la superstizione popolare è proprio in questi giorni che le streghe si dedicherebbero maggiormente ai loro sortilegi, favorite dal momento astrale propizio. Inoltre si tramanda che, nel Medioevo, la strega buona Artemisia fosse proprio originaria di questo borgo!
L'ideale sarebbe arrivare non troppo tardi, perchè dalle 20 in poi il flusso dei visitatori è davvero elevato; potete lasciare la macchina in uno dei comodi parcheggi che vi verranno segnalati poco fuori dal centro al costo di 2 Euro, o magari se siete fortunati potrete trovare posto gratuitamente in qualche stradina laterale. Finchè c'è ancora luce potete approfittarne per fare un primo giro di ricognizione tra le bancarelle prima che inizino gli spettacoli, oppure iniziare a cercare un posto dove mangiare, che potrebbe rivelarsi un'impresa non indifferente! Il mio consiglio è quello di evitare gli stand allestiti per la festa (l'opinione di amici riminesi che se ne intendono di piadine non è stata delle più felici!), ma di scegliere uno dei numerosi ristorantini e trattorie del luogo, come "Al Fortino delle Fate", il locale dove abbiamo cenato noi con buone pizze ed abbondanti taglieri di salumi, oppure potreste provare l'"Osteria delle Streghe", che allestisce tavolini suddivisi a seconda dei quattro elementi proprio vicino alle piazza principale dove si tengono gli spettacoli. L'unico inconveniente sarà l'attesa, nel locale dove ci siamo fermati noi non si possono prenotare i tavoli in occasione della festa e bisogna aspettare finchè non se ne libera uno...il ricambio è continuo, ma l'attesa per essere serviti è lunga...quindi se riuscite vi ribadisco di non arrivare troppo tardi!
Tuttavia è al calare delle tenebre che la festa raggiunge il suo apice, quando ogni cosa è avvolta dal mistero e cominciano gli spettacoli disseminati per le stradine e le piazze del paese. Proprio accanto al Fortino delle Fate, il letto del fiume viene allestito con luci d'atmosfera e figure di legno e cartapesta per tutta la sua lunghezza.
I palchi si animano con i personaggi più strani e dall'aspetto inquietante, che però si riveleranno molto disponibili a farsi fotografare insieme a voi!
E' però in Piazza Silvagni, la più centrale del paese, che si svolgono la maggior parte degli eventi: quest'anno è stato di grande impatto visivo il "Digital Lighting", uno spettacolo di luce laser a tempo di musica che viene proiettato più volte contro la torre dell'orologio, mentre tra gli artisti di strada abbiamo trovato particolamente interessante il francese Julot, che si esibiva dall'alto di una pertica pieghevole con i suoi hula hoop... da togliere il fiato a chi soffre di vertigini!
Il programma degli eventi "ufficiali" si conclude a mezzanotte, ma in realtà la gente si trattiene qui a festeggiare ben oltre questo orario...d'altronde è proprio di notte che si aggirano le streghe, o no?
