I paesi a nord di Porto: Guimarães, Braga e Barcelos



Qualche giorno fa, in un gruppo di viaggiatori, un ragazzo che a breve doveva visitare il nord del Portogallo chiedeva consigli su cosa scegliere nei dintorni di Porto, se Guimarães o Braga.
Di fronte a questa domanda sono rimasta un po' di tempo a riflettere, perché io che ho avuto la fortuna di vederle entrambe quest'estate, di getto non avrei saputo per quale delle due optare, e non avrei mai voluto che votando per una immancabilmente il ragazzo in questione si precludesse la possibilità di visitare l'altra.
Quindi la mia risposta è stata che entrambe queste cittadine sono assolutamente imperdibili e che, non essendo troppo lontane l'una dall'altra, possono essere abbinate insieme in un solo giorno, come abbiamo fatto noi senza neanche andare troppo di fretta.
E che alla fine della giornata, volendo, ci poteva aggiungere anche una bella visita a Barcelos!

A Guimarães siamo arrivati la mattina di buon ora, quando tutto era ancora avvolto dalla nebbia, che contribuiva a creare un senso di immobilità e di magia e a riportare indietro nel tempo questo borgo perfettamente conservato.
L'importanza della città viene ufficialmente riconosciuta nel 2001, quando l'Unesco ha dichiarato il suo centro storico Patrimonio dell'Umanità.
Per evitare possibili code, siamo partiti subito con la visita del suo monumento più importante, il Palazzo dei Duchi di Bragança, riservandoci di esplorare il centro in un secondo momento.
Il Palazzo si trova appena fuori dal centro storico e domina il paese dall'alto di una collina; potete lasciare la macchina nel comodo parcheggio custodito nei pressi del tribunale, qui al Nord le tariffe sono un po' più alte ma non raggiungono comunque le cifre a cui siamo abituati in Italia!



L'atmosfera che si respira già mettendo piede nell'ampio piazzale che introduce al palazzo è altamente suggestiva, merito anche della giornata un po' fosca e del silenzio che regnava tra i pochi turisti già svegli. Guardandosi intorno ci si può quasi dimenticare di trovarsi in Portogallo, ma verrebbe da pensare di essere stati sbalzati in Scozia o in Irlanda, per il grigio del cielo ed il verde dei prati.
L'ingresso al palazzo costa appena cinque Euro e se siete studenti universitari il prezzo si dimezza addirittura (anche se non lo siete più ma avete ancora il tesserino vi consiglio di provare lo stesso, qui i controlli sono davvero inesistenti!).




Le sale del palazzo sono in penombra, arredate con arazzi fiamminghi, tappeti persiani e mobili di antiquariato. E' possibile fotografare tranquillamente senza flash.








Terminata la visita del palazzo, non uscite dal piazzale, ma svoltate a destra lungo il giardino, dove troverete il Castello de São Miguel do Castelo, con le sue sette torri merlate, e una piccola chiesa romanica che lo precede.





Adesso che avete visto tutta la parte alta del paese, potete scendere verso il centro storico vero e proprio, che sono sicura vi saprà conquistare con la sua impronta medievale, fatta di stradine strette, ampie piazze e palazzi colorati con i tipici balconi in ferro battuto.







Il monumento più imponente che troverete nel vostro giro esplorativo per le vie del paese è l'Igreja de Nossa Senhora da Oliveira, all'esterno della quale si erge un'edicola gotica contenente un crocifisso.






Da Guimarães ci siamo poi spostati a Braga, che dista appena una mezz'ora di macchina; le sue immediate vicinanze sono disseminate di quattro importanti centri religiosi, che possono essere visitati anche solamente per la loro bellezza architettonica.
Il più rinomato è sicuramente il Santuario di Bom Jesus do Monte, che molti di voi avranno probabilmente presente per la scalinata barocca che accompagna il visitatore fino all'entrata della chiesa vera e propria.
In realtà noi abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio segnalato per la visita, quindi siamo arrivati direttamente alla chiesa grazie ad una bella passeggiata rilassante attraverso parchi e giardini.





Arrivati in cima ci siamo accorti che una parte della facciata esterna della chiesa era purtroppo in ristrutturazione, e questo avrebbe influito non poco sulla qualità delle nostre foto...anche se a dire il vero un po' ci siamo abituati perché ci è già capitato di trovare monumenti coperti da teloni ed impalcature!



Prima di dedicarci alla scalinata ci siamo diretti all'interno del santuario, che ci ha accolti con il suo silenzio carico di spiritualità.





La scalinata è particolare perché è formata da più ordini architettonici diversi, risalenti a vari momenti del XVIII secolo. La salita è piuttosto lunga, ma non particolarmente faticosa se farete qualche pausa per ammirare le sue statue, le sue fontane particolari o le sue cappelle laterali raffiguranti scene della Via Crucis.







Dopo essere ritornati al parcheggio, abbiamo dedicato un passaggio veloce ad altri due monasteri nelle vicinanze, il Santuario Nossa Senhora do Sameiro e il Mosteiro de São Martinho de Tibães, facilmente raggiungibili in macchina e che vi consiglio di visitare ma solo se avete sufficiente tempo a disposizione, se avete i minuti contati vi conviene dedicarvi unicamente al Bom Jesus do Monte. 

Santuario Nossa Senhora do Sameiro


Mosteiro de São Martinho de Tibães


Terminato il tour dei monasteri, non poteva mancare un giro per il centro storico di Braga, che con i suoi palazzi in stile barocco e gli stretti vicoli lastricati è il terzo paese del Portogallo per dimensioni.







Il pezzo forte di Braga è però la Cattedrale, la più antica del Portogallo. La sua facciata si erge imponente al termine di una piazzetta lunga e stretta, affiancata su entrambi i lati da bar e negozi di souvenir.



Al suo interno è vietatissimo fare foto, soprattutto il suo splendido coro dorato è super controllato, al contrario di molti altri luoghi qui in Portogallo...ecco a voi giusto una foto fatta di nascosto per rendere l'idea, anche se non è nitidissima ve la pubblico lo stesso! 



L'itinerario di questa giornata era stato volutamente pianificato di giovedì, perché è in questo giorno della settimana che a Barcelos, ultima tappa del pomeriggio, si tiene la fiera più grande del Portogallo, aperta dalle 7 alle 18: qui tra le bancarelle troverete esposto un po' di tutto, dalle cianfrusaglie a veri e propri prodotti locali. Per chi è di Bologna ricorda in tutto e per tutto il mercato della Piazzola che si svolge da noi durante i fine settimana! 





Fiera a parte, Barcelos è comunque un borgo carino da visitare, anche perché è qui che è nato il simbolo del Portogallo, il galletto, che troverete riprodotto nei negozi e per le strade. Vi consiglio di salire anche sulla torre, qui ce ne sono di davvero caratteristici! 








Consigli utili e informazioni pratiche:

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